Livorno, 23 novembre 2019

Convegno su Le forme visibili e invisibili dell’omobitransfobia

A.Ge.d.O Livorno-Toscana – Associazione Genitori di Omosessuali, con il patrocinio del Comune di Livorno, della Provincia di Livorno e del Cesvot, con la collaborazione di Arcigay Livorno, Associazione Consultorio Transgenere, Di’Gay Project DGP, Essere TUtt*, Rete Lenford – Avvocatura per i diritti Lgbti,

presenta una giornata di riflessioni e analisi sul complesso e attuale tema delle discriminazioni sulla base degli orientamenti omoaffettivi e delle identità di genere dal titolo “Le forme visibili e invisibili dell’omobitransfobia”. Il convegno è in programma per sabato 23 novembre con orario 10-17.15 al Cisternino di Città (Largo del Cisternino ,13).

La locandina dell’evento

Il titolo del convegno rimanda alle varie dimensioni che costituiscono il fenomeno dell’omobitransfobia che si compone infatti di aspetti visibili, come gli atteggiamenti e i comportamenti violenti e discriminatori, e invisibili, che rappresentano una dimensione sommersa, per lo più inconsapevole, rappresentata dagli stereotipi, le credenze e i pregiudizi che permeano e influenzano la nostra società e la nostra cultura. Il delicato momento storico e culturale che stiamo vivendo sta riportando l’attenzione su episodi di violenza e discriminazione veicolati ogni giorno dai social e che purtroppo risultano per lo più invisibili nelle comunicazioni dei media nazionali. I promotori dell’iniziativa ritengono  quindi fondamentale riportare questo tema all’attenzione di tutta la cittadinanza, promuovendo attività di sensibilizzazione e di formazione in quanto preziosi strumenti per diffondere corrette informazioni e stimolare una cultura del rispetto e della valorizzazione dell’unicità di ogni individuo.

Interverranno: Rita Rabuzzi, presidente Agedo Livorno; Martina Cardamone, presidente Arcigay Livorno; Giacomo Pagani, psicologo, psicoterapeuta; Elisa Brigiolini, psicologa, psicoterapeuta; Maria Laura Annibali, attivista, documentarista, presidente Di Gay Project DGP;  Antonio Rotelli, Co-fondatore di Avvocatura per i diritti LGBT-Rete Lenford, avvocato; Erika Volpi, attivista associazione consultorio trans genere; Annalisa Bertoli, psicologa, psicoterapeuta; Santina Vetere, mamma Agedo.

A Livorno con il docu-film 2 il 18 maggio 2015

In occasione della giornata mondiale contro l’omofobia 2015

In occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia e la transfobia il Comune di Livorno e l’Associazione Ippogrifo promuovono presso il Centro Donna un incontro con Maria Laura Annibali autrice del docufilm “L’altra altra metà del cielo…continua” con l’obiettivo di prevenire e contrastare il fenomeno dell’ omofobia che spesso si traduce in azioni di violenza.

Recto della brochure dell’evento

Maria Laura Annibali, garante per le Pari Opportunità della Regione Lazio, da tempo impegnata nel volontariato per la comunità LGBTQI, è presidente della Associazione “DI’GAY PROJECT” di Roma.

Maria Laura, nell’intervistare donne lesbiche di diversa età e con diverse esperienze, porta spettatrici e spettatori ad immergersi in un mondo troppo spesso sconosciuto, e per questo vittima di stereotipi e luoghi comuni. In una società come la nostra, che si professa così civilizzata, molteplici sono ancora i pregiudizi e le discriminazioni da abbattere. Maria Laura afferma: “… sono discriminata perché sono donna, perché sono lesbica, e perché sono grande…ritengo che l’età debba essere un valore in un paese civile !”

“L’altra altra metà del cielo …continua
In questo ultimo suo lavoro l’autrice continua a indagare nella realtà ampia e variegata del lesbismo. Il tessuto è l’intreccio di varie interviste a donne molto diverse tra loro che hanno in comune l’essere lesbiche. Chiudono il film le testimonianze di una “regina della notte” e di una leader del movimento gay e lesbico. Lo stile narrativo di Maria Laura Annibali è ancora una volta personale e molto partecipativo: lei vuol raccontare le storie di alcune donne ma in realtà racconta di sé con ricordi d’infanzia, foto di famiglia, le emozioni più recenti legate agli incontri della maturità, con una interruzione, una domanda, uno sguardo.

Verso della brochure dell’evento

Presente: Stella Sorgente Vice Sindaco, Assessora all’Istruzione e alle Pari Opportunità del Comune di Livorno

Coordina il dibattito: Maria Giovanna Papucci Presidente Ippogrifo, Responsabile del Centro Donna

A seguire: Concerto lirico con Annarosa Carnieri al pianoforte e Mandy contralto lirico-liederista

Fotogallery dell’evento